Pseudonimo di
Francesco di Cristofano. Pittore fiorentino.
Subì fortemente l'influsso di Andrea del Sarto, con il quale
lavorò e tenne bottega. Collaborarono nel Chiostro dello Scalzo, nella
chiesa della Santissima Annunziata (1512) e nella Villa Medici, a Poggio a
Caiano (1521). Le sue decorazioni a fresco sono mediocri versioni dello stile
fiorentino del Cinquecento, con elementi manieristici. I suoi ritratti di
giovani aristocratici, invece, sono fra i migliori del tempo (Firenze 1482 circa
- 1525).